conchiglioni ragù verdure e crema alla curcuma e peperone giallo This recipe is also available in English.
Questi conchiglioni sono ripieni con una dadolata (ragù) di verdure miste saltate e cotti al forno in una fragrante salsa al peperone giallo e curcuma.
Pasta e verdure = un matrimonio a dir poco perfetto! conchiglioni ragù verdure e crema alla curcuma e peperone giallo
E che ne dite di conchiglioni giganti ripieni di piccoli dadini di verdure saltate ricoperti di una salsa di peperone giallo e curcuma? = Paradisiaco.
Un paio di giorni fa avevo una voglia pazza di un patto di pasta che avesse un’esplosione di sapori e che fosse al contempo anche umido e prettamente naturale. Sono una persona che, qualora possibile, cerca di non utilizzare o di ridurre al minimo cibi pronti, già affettati o precotti, poiché non sono poi così tanto salutari. Infatti, essi contengono alte concentrazioni di sale, zuccheri, grassi e conservanti; tutti elementi che il nostro organismo dovrebbe consumare in piccole quantità.
Non so quanto siate familiari col termine “cibo processato”. Esso si riferisce a una serie di prodotti presenti al supermercato che passano attraverso diversi processi di fabbrica prima di essere impacchettati e pronti a essere acquistati dai consumatori.
Cercherò ora di illustravi brevemente la loro classificazione e il livello di processi che certi alimenti vanno incontro prima di giungere sulle nostre tavole.
1) Cibi processati con impatto lieve. Al primo posto troviamo i prodotti che sono semplicemente lavati e/o tagliati e impacchettati per tagliare il tempo di preparazione del consumatore.
2) Cibi processati con impatto medio basso. Questa categoria include cibi in scatola o in barattolo, oppure cibi surgelati, che sono stati raccolti al massimo della loro forma e impacchettati immediatamente per mantenerne alta la freschezza e il numero di nutrienti presenti.
3) Cibi processati con impatto medio alto. Qui non abbiamo semplice frutta o verdura confezionata o invasettata, bensì cibi addizionati di ingredienti come: sale, zucchero, spezie, olii, coloranti e conservanti, che influiscono sia sulla consistenza che sul sapore. Rientrano in questa categoria latti vegetali, tofu marinato, sughi pronti, salse, yogurt, preparati per torte, ma anche macinato di soia (non puro), tramezzini farciti e sostituti di carne e pesce.
4) Cibi altamente processati. In questa categoria troviamo cibi pronti da mangiare, come snack, cracker, biscotti e via dicendo. conchiglioni ragù verdure e crema alla curcuma e peperone giallo
5) Cibi estremamente processati. In questo gruppo rientrano tutti i cibi reperibili al supermercato che dovremmo consumare (se non mai) solo durante le emergenze, come mancanza di tempo. Vorrei sottolineare come sia facile produrre cibo casereccio in grande quantità anche solo una volta a settimana, che possiamo utilizzare altre volte a distanza di qualche giorno, oppure congelare e mantenere in freezer per mesi. Questi cibi altamente processati non sono altro che cibi cotti, precotti e surgelati, come pizza, involtini primavera, lasagne o cannelloni farciti e via dicendo.
Tornando alla ricetta, come ho già avuto modo di accennare, ho cercato di ridurre al minimo l’utilizzo di cibi processati. In questa ricetta, infatti, il 100% delle verdure rientrano in cibi non processati (comprati sfusi al mercato, utilizzando contenitori eco-friendly riciclabili e riutilizzabili. In 3 parole NO ALLA PLASTICA). Ho usato però anche pasta e olio di oliva, che rientrano nel mezzo delle prime due categorie, e il latte di soia, membro della terza categoria elencata. Tutto sommato non affatto male, non credete?
Purtroppo oggigiorno mi rendo conto di come sia un’impresa cucinare quotidianamente a partire da puri cibi non processati. Nelle nostre dispense dono presenti comodi cibi confezionati che utilizziamo con frequenza impressionante senza nemmeno esserne consapevoli.
Ma una dieta che include cibi che rientrano nelle prime tre categorie da me elencate può ancora essere considerata e piuttosto casereccia. Penso sia la più salutare che possiamo assumere con i giusti compromessi a cui dobbiamo cedere, tra cui acquistare di tanto in tanto cibo già affettato o lavato. O per coloro che davvero non hanno tempo o abilità per l’autoproduzione di pasta, latti vegetali e di bollire legumi secchi regolarmente.
Il concetto della ricetta di oggi è davvero molto semplice. Non si tratta altro che di semplici conchiglioni ripieni di una dadolata di verdure miste saltate e conditi da una salsa a base di latte di soia, peperone giallo e curcuma. Passato infine al forno per qualche minuto per ottenere una superficie croccante ma al contempo per preservare i succhi e la morbidezza all’interno.
Se vi piace la pasta ripiena provate anche questi Lasagnoni al Tofu Affumicato e Pistacchi.
Ricetta dei Conchiglioni con Ragù di Verdure e Crema alla Curcuma e Peperone Giallo
Ingredienti (per 4 persone):
20 Conchiglioni (7 ciascuno)
Fagiolini (una dozzina)
2 Cipollotti (o 1 cipolla)
2 Pomodori da Insalata (o una manciata di pomodorini)
1 Peperone Giallo
1 Zucchina (media)
1 Melanzana (piccola)
1 cucchiaio di Olio Extra Vergine di Oliva
…per la salsa alla curcuma e peperone giallo…
400 g di Latte di Soia
30 g di Farina di Mais (o amido)
1 cucchiaio di Olio Extra Vergine di Oliva
1 1/2 cucchiaino di Curcuma in Polvere
1/2 cucchiaino di Aglio in Polvere
Prezzemolo (una manciata)
Basilico (5-6 foglie)
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento:
1. Affettiamo a dadini 1 peperone giallo e tutte le altre verdure, cercando di farli della stessa grandezza (cipollotti e fagiolini vanno benissimo semplicemente a rondelle della stella dimensione dei cubetti).
2. Riscaldiamo l’olio in una padella e aggiungiamo tutte le verdure tagliate a eccezione dei pomodori. Condiamo con sale e pepe e saltiamo finché diventeranno soffici e leggermente caramellate. A questo punto aggiungiamo i pomodori e cuociamo un altro paio di minuti.
3. Nel frattempo affettiamo grossolanamente l’altro peperone giallo e disponiamolo nel bicchiere del nostro frullatore assieme al latte di soia, amido di mais, curcuma, aglio in polvere e sale. Frulliamo quindi fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso.
4. Non appena le nostre verdure saranno cotte, trasferiamole in un piatto, aggiungiamo le erbette sminuzzate e mescoliamo ben bene.
5. Passiamo la salsa al peperone e curcuma al setaccio per eliminare la pelle del peperone, quindi la trasferiamo nella stessa padella dove abbiamo cotto le verdure e cuociamo a fuoco lento fino ad addensamento (2-3 minuti mescolando di continuo).
6. Cuociamo la pasta un paio di minuti in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione (la mia impiegava 15 minuti e l’ho scolata dopo 13).
7. Scoliamo la pasta e la disponiamo in un piatto capiente irrorata di olio di oliva. Facciamo in modo di impregnarla uniformemente di olio affinché i conchiglioni non si attacchino tra loro.
8. Per assemblare: sul fondo della teglia da forno prescelta disponiamo una generosa quantità di salsa di peperoni.
9. Iniziamo quindi a riempire i nostri conchiglioni con 2-3 cucchiaini della dadolata di verdure e disponiamoli man mano sulla teglia ricoperta di salsa.
9. Ricopriamo i conchiglioni farciti con un’altra generosa passata di salsa, spolveriamo con lievito alimentare in polvere o parmigiano vegano e inforniamo a 180° C per circa 15 minuti.
10. Serviamo immediatamente.
Per ricette di primi piatti vegan non perdete:
– Pesto Vegan di Fiori di Zucca
– Pasta con Zucchine e Fiori al Profumo di Mare
– Risotto agli Asparagi, Piselli e Limone
– Linguine con “Panna” di Cavolfiore (ricetta light!)
– Lasagnoni in Salsa al Pistacchio con Tofu Affumicato e Carota Viola
– Pasta con Crema di Zucca Butternut e Alghe Affumicate
– Zucca al Forno Ripiena di Cous Cous Gigante
– Maltagliati di Lenticchie Rosse
– Ravioli di Zucca con Besciamella al Timo
– Peperoni Ripieni di Cous Cous
– Linguine ai “Funghi” di Mare
– Patate, Riso e Alghe
– Tagliatelle Paglia e Fieno ai Funghi Cardoncelli
– Peperoni Ripieni con Pomodori e Piselli
– Lasagna al Radicchio e Tofu Affumicato