Torta Foresta Nera Vegan This recipe is also available in English
Ricca e cioccolatosa, questa Torta Foresta Nera Vegan è una versione completamente plant based del delizioso dolce tedesco.
Strati di pan di spagna al cioccolato alternati da generosa panna montata e amarene, il tutto decorato da cortecce di cioccolato fondente temperato e ciliegie fresche, danno vita a questo capolavoro assoluto!
Questa è la torta che ho preparato per il compleanno di mio marito quest’anno, e, dopo aver ricevuto tanti complimenti sui social, ho deciso di condividerne la ricetta con tutti voi.
Se tralasciamo la decorazione al cioccolato temperato, si tratta di una torta dalla difficoltà medio-facile, tutto sommato.
Ma se volete davvero stupire e dare a questa torta un aspetto unico, vi lascio anche tutte le istruzioni necessarie per realizzare queste deliziose cortecce di cioccolato.
Ok, lo devo ammettere: a me non piace affatto lavorare con il cioccolato!
Temperare il cioccolato è una delle cose che più odio fare, haha! Per non parlare del casino assoluto che puntualmente combino in cucina (e sulle mie mani soprattutto sulle unghie, grr!).
Ma, poiché era per il compleanno di mio marito, il quale è stato a dir poco FANTASTICO al mio, che è giusto un paio di settimane prima del suo, ho voluto realizzare anche io qualcosa di speciale mettendoci un po’ più di impegno del solito con uno dei suoi ingredienti più amati: il cioccolato.
Inoltre, non volevo che la sua torta fosse composta dal classico pan di Spagna (che personalmente non adoro). E quasi subito mi è venuta in mente la Schwarzwalder Kirschtorte (la torta Foresta Nera, per l’appunto), appena ho pensato al suo amore per i dolci tedeschi.
Quindi ho iniziato a costruire questa torta nella mia testa, prendendo anche spunti online per la decorazione, ed eccola qui!
La base non è altro che il nostro “pan di Spagna” vegan al cioccolato preferito, arricchita e decorata da:
– Panna da montare vegan (qui nel Regno Unito uso la Emlea double cream, mentre quando mi trovo in Italia uso la “Hoplà Idee di Soia” quella rosa che potete acquistare qui). Se decideste di utilizzate quest’ultima ricordatevi di omettere lo zucchero, poiché la Hoplà è già (ampiamente) zuccherata.
– Amarene in sciroppo (io adoro usare le Fabbri, che non cambierei per nulla al mondo!)
– Cortecce di cioccolato fondente temperato (minimo al 70%)
– Ciliegie fresche (che fortunatamente qui a Londra riesco a trovare tutto l’anno).
Come realizzare la Black Forest Cake in versione Vegan
Per prima cosa dobbiamo preparare la torta al cioccolato.
Prepariamo il mix per l'”uovo” unendo 2 cucchiai di semi di lino macinati e 6 cucchiai di acqua. Giriamo bene e mettiamo da parte (in alternativa si può utilizzare 1/2 tazza di salsa di mele, acquistabile qui, e saltare questo passaggio).
Mischiamo l’aceto di mele nel latte di soia e mettere anch’essi da parte. Questo è noto come latticello vegano.
In una ciotola capiente pesiamo tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, cacao, lievito, bicarbonato di sodio e sale).
Aggiungiamo l’olio vegetale, il sostituto delle uova, la vaniglia, lo sciroppo di amarene e il latticello vegano e mescolare leggermente.
Nel frattempo portiamo a ebollizione l’acqua, quindi andiamo ad aggiungerla al resto degli ingredienti.
Mescoliamo il tutto energicamente fino a ottenere una pastella liscia.
Aggiungiamo ora le gocce di cioccolato fondente opzionali e andiamo incorporare anch’esse.
Foderiamo con carta da forno la base di tre stampi a cerniera rotondi da 20 centimetri e versare in ciascuno di essi 1/3 della pastella.
In alternativa, se disponete di stampi per dolci normali, potete ungere leggermente i lati e il fondo con olio o burro vegan, e rivestire con un po’ di cacao in polvere, che permetteranno di sformare le torte.
Potete anche usare solo 1 o 2 stampi per torte (a seconda della disponibilità) a patto che abbiano i bordi abbastanza profondi, dividere la pastella di conseguenza, e tagliare gli strati manualmente. In entrambi i casi bisognerà aumentare il tempo di cottura di almeno 15 minuti (fino a 30 se si utilizza 1 solo stampo).
Assicuratevi giusto di fare la prova stecchino finché non esca asciutto dall’interno della torta.
Prossimo step: le cortecce di cioccolato (saltate questo passaggio se desiderate fare una decorazione più facile).
Per questo passaggio abbiamo bisogno di un cioccolato fondente di ottima qualità, ad almeno al 70%. Tutto il cioccolato fondente dovrebbe essere vegano, ma, per non sbagliare, assicuratevi sempre di controllare l’etichetta prima dell’acquisto.
A me piace lavorare con diversi marchi, e uno dei miei preferiti sia per la qualità che per il prezzo è il Tesco’s Finest, seguito da questo, disponibile pressocché ovunque.
250 grammi sono più che sufficienti per decorare una torta a 3 strati da 20 cm (quella che otterrete con queste dosi).
Se siete dei professionisti non avrete di certo bisogno di leggere la parte seguente, che spiega come temperare il cioccolato a casa con zero attrezzi professionali.
Ma se siete cuochi amatoriali come me, vi insegnerò un metodo scorciatoia che vi permetterà di temperare facilmente il cioccolato a casa, senza né termometro, né superficie in marmo.
Temperare il cioccolato è un passaggio essenziale per realizzare una copertura liscia, lucida e di colore uniforme per le vostre creazioni di cioccolato. Esso previene il colore grigio opaco e la consistenza cerosa che si verifica quando il burro di cacao si separa. Il cioccolato temperato produce uno schiocco croccante e soddisfacente quando lo si morde.
Tutto quello che dobbiamo fare per realizzare questa versione “cheat” del cioccolato temperato consiste nel tritare finemente il cioccolato totale e dividere la quantità necessaria in due parti: 2/3 del cioccolato saranno sciolti e il restante 1/3 verrà aggiunto per ultimo per abbassare il temperatura.
Per sciogliere il cioccolato potete usare 2 metodi:
Il Bain-Marie – ponendo la ciotola con il cioccolato su un pentolino con acqua bollente. Abbiate cura di NON far bollire l’acqua a fuco alto per evitare che schizzi e gocce finiscano nel cioccolato, poiché ciò comprometterebbe l’intero risultato. Il Microonde (il metodo che preferisco) – scaldando il cioccolato al 50% della potenza (300-400 max W) a intervalli di 20-30 secondi, mescolando con una spatola dopo ogni intervallo, fino a completo scioglimento (questo richiederà da 1 a 3 minuti, a seconda della quantità di cioccolato e la dimensione dei pezzi/trucioli).
Una volta sciolti i 2/3 di cioccolato fondente, possiamo incorporare il restante 1/3 fino, e mescolare con una spatola fino a quando non sarà sciolto del tutto.
Nota: se si decidiate di utilizzare il metodo a bagnomaria, è necessario rimuovere la ciotola di cioccolato dall’acqua durante questa fase.
Foderiamo con un grande pezzo di carta da forno la superficie di lavoro.
Versiamo sopra il cioccolato fuso e lo andiamo a stenderlo con una spatola formando uno strato sottile di circa 2-3 mm.
Tienete presente che la temperatura di casa può compromettere il risultato. L’ambiente ideale per lavorare con il cioccolato è abbastanza freddo, a temperatura ambiente o inferiore, e con un grado di umidità basso.
Arrotolaiamo la carta da forno dal lato più corto, e riponiamo in frigorifero o nel congelatore fino a solidificare.
Una volta freddo, otterrete le cortecce di cioccolato semplicemente srotolando la carta da forno!
Terzo Step: la farcitura.
La farcitura di questa foresta nera vegana non poteva essere più facile!
Per realizzarla non dobbiamo far altro che montare la panna vegan con lo zucchero a velo (se si utilizza una versione non zuccherata) e il gioco è fatto.
Dopotutto avevamo bisogno di un passaggio facile facile dopo tutto l’impegno messo nel preparare le decorazioni di cioccolato, vero?
Non appena le torte si saranno raffreddate, potremo finalmente iniziare ad assemblare il nostro dolce.
Posizioniamo il primo pan di Spagna sul fondo, e cospargiamo circa 2/3 della panna montata vegana. Tagliamo metà delle amarene a metà (o in 4 se preferite pezzi più piccoli) e le andiamo ad adagiarle sullo strato di panna.
Ripetiamo il procedimento per un altro strato.
Quindi, ricopriamo la torta con l’ultimo disco di pan di spagna al cioccolato e andiamo a rivestire con uno strato sottile di panna sia la parte superiore che i lati della torta.
Decoriamo la parte superiore con dei ciuffi di panna montata sul perimetro della torta, e posizioniamo le cortecce di cioccolato temperato sui lati (usando la panna come collante).
Terminiamo il tutto con (letteralmente!) la “ciliegina sulla torta”, distribuendo le ciliegie fresche all’interno dei ciuffi di panna montata.
Riponiamo la torta in frigo per almeno 2 ore prima di servire (meglio se durante la notte!).
Suggerimenti: se si lavora ad alte temperature, la cosa migliore da fare consiste nel refrigerare la torta tra le fasi di assemblaggio.
La bellezza della panna montata vegana è che non tende a “impazzire” come quella tradizionale; quindi è possibile continuare a montarla durante i passaggi se si dovesse aver bisogno di refrigerare la torta durante i passaggi.
Questa Torta Foresta Nera Vegan può essere conservata in frigorifero per 5-6 giorni dopo averla preparata (se dura!).
Torta Foresta Nera Vegan Ricetta
Ingredienti:
…per il Pan di Spagna al cioccolato…
230 g Farina
250 g Zucchero
160 g Acqua (Bollente)
90 g Olio Vegetale
90 g Latte di Soia
60 g Cacao Amaro in Polvere
5o g Gocce di Cioccolato Fondente (facoltative)
6 cucchiai Acqua (per l’uovo)*
5 cucchiai Sciroppo di Amarene (o Maraschino, o Rum per una versione alcolica)
2 cucchiai Semi di Lino (macinati – per l’uovo)*
1 cucchiaio Aceto di Mele
1.5 cucchiaini Lievito per Dolci
1 cucchiaino Bicarbonato di Sodio
1 cucchiaino Estratto di Vaniglia
1/2 cucchiaino Sale Marino
*in alternativa potete usare 1/2 tazza di salsa di mele
…per la farcitura…
500 g Panna da Montare Vegan
100 g Zucchero a Velo (omettere se si usa panna zuccherata)
120 g Amarene Sciroppate
…per la decorazione…
250 g Cioccolato Fondente (al 70%)
Ciliegie Fresche
Procedimento:
1. Preriscaldare il forno a 180°C (350°F).
2. Preparare l’uovo vegano unendo 2 cucchiai di semi di lino macinati con 6 cucchiai di acqua, e mettere da parte (in alternativa si può utilizzare 1/2 tazza di salsa di mele da aggiungere coi liquidi).
3. Mescolare l’aceto di mele con il latte di soia, e mettere da parte.
4. In una ciotola capiente pesate tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, cacao, lievito, bicarbonato di sodio e sale.
5. Fare un buco al centro dei solidi e aggiungere all’interno: l’olio vegetale, il sostituto dell’uovo, la vaniglia, lo sciroppo di ciliegia (o il liquore) e il latticello vegano, e mescolare leggermente.
6. Portare a ebollizione l’acqua, quindi aggiungerla al composto della torta. Mescolare energicamente fino a ottenere una pastella liscia.
7. Aggiungere ora le gocce di cioccolato fondente (opzionali) e mescolarle alla pastella.
8. Rivestire 3 stampi a rotondi da 20 cm con della carta da forno, e versare in ciascuno 1/3 della pastella *.
9. Infornare per 40 minuti o fino a quando lo spiedino di legno non uscirà asciutto dalla torta. Una volta cotte, lasciare raffreddare completamente le torte a temperatura ambiente.
10. Per le cortecce di cioccolato temperato: sciogliere** 2/3 del cioccolato (tritato finemente). Togliere dal fuoco e incorporare con una spatola il restante 1/3 fino, mescolando fino a quando non sarà tutto ben fuso.
11. Foderare con un grande pezzo di carta da forno la superficie di lavoro. Versare sopra il cioccolato fuso e stenderlo con una spatola in uno strato sottile (di 2-3 mm) ***. Arrotolare dal lato corto del carta e riporre in frigorifero o in congelatore fino a solidificare del tutto.
12. Montare la panna vegana con lo zucchero a velo (se si utilizza panna non zuccherata) in una ciotola.
13. Adagiare sul fondo il primo disco di pan di spagna al cioccolato, aggiungere e distribuire circa 2/3 della panna montata vegana e metà delle amarene tagliate in due o in quattro.
14. Ripetere per un altro strato.
15. Porizionare l’ultimo disco di pan di spagna al cioccolato in cima alla torta e ricoprire sia la parte superiore che i lati con uno strato sottile di crema.
16. Decorare la parte superiore con dei ciuffi di panna montata, e i lati con le cortecce di cioccolato che si otterranno semplicemente sdrotolando la carta da forno.
17. Terminare con (letteralmente!) la ciliegina sulla torta, ponendo le ciliegie fresche al centro della torta.
18. Porre la torta in frigo per almeno 2 ore prima di servire (meglio se per tutta la notte).
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2 comments
È bellissima questa torta ma ‘decadente’ è una parola negativa in italiano. La usano in inglese in un altro modo (si riferisce ai ricchi che si permettevano vizi). In italiano sarebbe ‘sfiziosa’.
Grazie mille per la segnalazione Sabina, non mi ero proprio accorta di questo “false friend”.
Buon fine settimana!
Adriana,